
Circolare di Studio n. 79 del 18 Novembre 2020
N.B. Portare all’attenzione del titolare dell’azienda!!!
APERTA LA PROCEDURA PER RICHIEDERE LE RISORSE DEL FONDO RISTORAZIONE
CONTRIBUTI PER IL SETTORE DELLA RISTORAZIONE:
Con il Decreto del 27 ottobre scorso adottato dal MIPAAF sono state attivate le risorse previste dal Fondo istituito per la filiera della ristorazione, con una dotazione, al momento, pari a 600 milioni di euro.
BENEFICIARI:
Possono accedere al contributo ristoranti, pizzerie, mense, i servizi di catering, gli agriturismi e gli hotel con somministrazione di cibo. I codici ATECO prevalenti previsti da Decreto Ministeriale sono i seguenti:
- 56.10.11 (ristorazione con somministrazione)
- 56.29.10 (mense)
- 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
- 56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
- 56.21.00 (catering per eventi, banqueting)
- 55.10.00 (alberghi) limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo
TIPOLOGIA DI INTERVENTI:
I prodotti che rientrano nel Fondo Ristorazione sono tutti quelli acquistati con documentazione fiscale, dopo il 14 agosto 2020, che provengono dalle filiere agricole e alimentari. Sono compresi prodotti vitivinicoli, della pesca e dell’acquacoltura, oltre che prodotti DOP e IGP, prodotti che valorizzano la materia prima del territorio, cioè quelli da vendita diretta, e prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto finito.
I prodotti prioritari sono definiti nella tabella prodotti con il “Codice Categoria Valorizzazione del Territorio” che inizia con RS e DOPIGP, disponibile a questo link: https://www.portaleristorazione.it/tabella-prodotti.pdf.
Il richiedente del fondo è tenuto ad acquistare almeno 3 differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari classificati nella “Tabella prodotti” definita dal Ministero.
Il prodotto principale non deve superare il 50% della spesa totale sostenuta e documentata.
Il mancato rispetto di questo requisito determina il rigetto della domanda.
TIPO DI CONTRIBUTO:
Il contributo è concesso in conto capitale, in regime de minimis. Il valore del contributo spettante non può essere superiore agli acquisti effettuati con un minimo di euro 1.000 ed un massimo di euro 10.000 per soggetto beneficiario.
MODALITA’ E TEMPISTICA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
E’ possibile presentare domanda fino al 28 novembre, nelle seguenti modalità:
– online, direttamente dalla piattaforma dedicata https://www.portaleristorazione.it, accedendo tramite SPID intestata al rappresentante legale (https://www.spid.gov.it/), e caricando i seguenti documenti visura camerale in corso di validità; copia dei documenti fiscali certificanti gli acquisti nelle categorie previste dal decreto ed eventuali documenti di trasporto; eventuale copia delle quietanze associate ai documenti fiscali, se già disponibili al momento della presentazione (opzionale in questa prima fase di adesione).
– tramite un ufficio postale, compilando il modulo di domanda disponibile a questo link https://www.portaleristorazione.it/come-aderire-da-ufficio-postale.html, e consegnandolo all’ufficio postale in busta chiusa insieme alla seguente ulteriore documentazione: fotocopia delle fatture certificanti gli acquisti, effettuati dopo il 14 agosto 2020, nelle categorie previste dal Decreto, ed eventuali documenti di trasporto; dichiarazione sostitutiva di certificazione della persona che ha presentato la domanda quale legale rappresentante dell’impresa richiedente; Visura Camerale in corso di validità; quietanze associate ai documenti fiscali; copia documento d’identità del legale rappresentante. La modalità di accesso tramite ufficio postale ha un costo pari ad € 30,00.
Si precisa che l’ordine di presentazione della domanda non da diritto ad alcuna prelazione sulla erogazione dei fondi. Questi verranno erogati solo in base alla corretta compilazione della domanda.
Terminati i controlli sulla domanda presentata, il Ministero autorizza il pagamento del 90% del valore totale del contributo che è stato riconosciuto al soggetto beneficiario. Il pagamento avviene tramite bonifico di Poste Italiane. Per ogni domanda ammessa è garantito il rimborso di 1.000 euro, Iva esclusa.
Le risorse che rimangono a disposizione saranno ripartite tra tutti i beneficiari che ne hanno diritto, che potranno ricevere quindi ognuno fino a un massimo di 10.000 euro Iva esclusa. Il contributo non può mai essere superiore alla spesa sostenuta.
ALLEGATO:
Modulo domanda
Lo Studio rimane a disposizione per ogni eventuale delucidazione.