In questi giorni è stato pubblicato il dossier redatto dall’Ufficio studi di Camera e Senato relativo all’attuazione dell’art. 9 della legge delega per la riforma del sistema tributario.
L’obiettivo è quello di raccordare le norme del Testo Unico delle imposte sui redditi al Codice della Crisi di Impresa (CCI).
Sul piano della sistematica, l’intervento proposto suscita certamente qualche perplessità. Si è scelto infatti di intervenire nel provvedimento dedicato all’attuazione della riforma del Terzo Settore.
Interessa qui però soprattutto esaminare il contenuto della proposta modifica. L’art. 5 dell’articolato contempla, allo stato, un mero intervento sull’art. 88 c. 4 ter, relativo alla detassazione delle sopravvenienze attive conseguenti alla esdebitazione; nessun intervento invece sembra invece profilarsi sul disposto dell’art. 101 c. 5 Tuir, tuttora disarticolato rispetto ai nuovi istituti del CCI, un grave bug che, confidiamo, potrà essere colmato nei prossimi giorni.
Il Governo sarà altresì chiamato a pronunciarsi in merito alla natura innovativa ovvero interpretativa dell’intervento normativo. In difetto, potrebbe ingenerarsi un contenzioso di rilievo.