
Circolare di Studio n. 13 del 14 Aprile 2025
Raccolta dati per la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche
La presente scheda fornisce un pro-memoria dei principali documenti necessari per la redazione della dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2024. Si richiede per ogni singolo cliente “persona fisica”:
- La compilazione della presente scheda con l’apposizione del segno di
spunta in corrispondenza dei documenti rilevanti;
- la FOTOCOPIA (leggibile) dei documenti stessi;
- la FOTOCOPIA del documento d’identità del cliente “persona fisica”.
Trattandosi di una fase procedurale determinante per la corretta redazione della dichiarazione dei redditi, la presente scheda debitamente compilata e siglata dall’interessato con le COPIE (non gli originali) dei relativi documenti, dovranno essere consegnate allo Studio entro e non oltre il 02/05/2025.
Attenzione alla doppia CU2025 per cassa integrazione o fondo di integrazione salariale per quei lavoratori che hanno subito una riduzione o una sospensione dell’attività lavorativa.
L’indennità può essere stata erogata dall’INPS o dagli enti bilateriali o anticipata dal datore di lavoro. Solo in questo ultimo caso la Certificazione Unica che verrà consegnata dall’azienda riporterà sia i redditi da lavoro che le indennità. Se invece la cassa integrazione o il Fis sono stati pagati dall’INPS o un ente bilaterale, verrà elaborata una seconda CU e in questo caso scatta per il contribuente l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi. La CU 2025 non verrà inviata al lavoratore dall’INPS, ma sarà possibile recuperarla delegando lo Studio attraverso l’allegato presente in questa circolare.
Di seguito riepiloghiamo le principali novità per l’anno d’imposta 2024:
- Locazioni Brevi: i redditi derivanti dai contratti di locazione breve sono assoggettati ad imposta sostitutiva nella forma della cedolare secca con aliquota al 26 per cento nel caso di opzione per tale tipo di regime; la predetta aliquota è ridotta al 21 per cento per i redditi da locazione breve relativi ad una unità immobiliare individuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi;
- Codice Identificativo Nazionale (CIN): inserita nuova Sezione nel Quadro RB per l’indicazione del CIN rilasciato dal Ministero del Turismo per l’identificazione dell’immobile locato per le finalità previste dalla normativa di settore;
- Lavoro sportivo dilettantistico e professionistico: ridefinito l’ambito fiscale del lavoro sportivo che, dal 1° luglio 2024, non può generare reddito assimilato a quello di lavoro autonomo;
- Lavoratori impatriati: ridisegnato il regime fiscale agevolato per i lavoratori impatriati che trasferiscono la residenza fiscale in Italia a decorrere dal periodo d’imposta 2024;
- Rimodulazione delle detrazioni per oneri: per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a 50.000 euro, è prevista una riduzione di 260 euro dell’ammontare della detrazione dall’imposta lorda spettante per l’anno 2024;
- Detrazione bonus mobili: per l’anno 2024, il limite di spesa massimo su cui calcolare la detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici è pari a 5.000 euro;
- Detrazione Superbonus: per le spese sostenute nel 2024 rientranti nel Superbonus, salvo eccezioni, si applica la percentuale di detrazione del 70%. Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 la detrazione è rateizzata in 10 rate di pari importo;
- Detrazione Sismabonus ed eliminazione barriere architettoniche: per le spese sotenute nel 2024 relative ad interventi rientranti nel Sismabouns o finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche di cui all’art. 119- ter del D.L. 34/2020, la detrazione è rateizzata in 10 rate di pari importo;
Si prega di prendere visione del PDF Allegato per la Raccolta dati per la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche