Circolare di Studio n. 19  del 9 Giugno 2022

Nuova forma delle bollette doganali di importazione

Alla cortese attenzione della Spett.le Clientela

Circolare di Studio n. 19  del 9 Giugno 2022

Oggetto: nuova forma delle bollette doganali di importazione

A decorrere dal 9 giugno 2022 la tradizionale bolletta doganale di importazione “cartacea” (formulario DAU) è sostituita da tracciati telematici in formato “xml” (tracciati H1-H7).

Tale innovazione è la conseguenza della riforma complessiva delle Dogane europee in base alla quale tutti gli scambi di informazioni, quali dichiarazioni, richieste o decisioni – tra autorità doganali nonché tra operatori economici ed autorità doganali – devono avvenire mediante procedimenti informatici.

Da un lato, pertanto, la normativa doganale non prevede più l’utilizzo di un formulario cartaceo né per la presentazione della dichiarazione doganale né per la stampa della medesima ma, dall’altro lato, occorre assicurare agli operatori l’esatto adempimento degli obblighi contabili e fiscali previsti dalla normativa Iva connessi alla registrazione delle “bollette” di importazione e all’esercizio del diritto alla detrazione dell’Iva assolta all’importazione.

Per questo motivo l’Agenzia delle Dogane metterà a disposizione dell’operatore economico i seguenti documenti (sezione “Gestione documenti – dichiarazioni doganali” dell’area riservata del Portale Unico Dogale e Monopoli):

  1. Prospetto di riepilogo ai fini contabili, che consentirà agli operatori economici di assolvere agli obblighi di registrazione e di esercitare il diritto alla detrazione dell’Iva pagata all’importazione;
  2. Prospetto sintetico della dichiarazione, che riporta i dati salienti della dichiarazione di importazione (dati soggettivi, quantitativi, qualitativi);
  3. Prospetto di svincolo, finalizzato a consentire le attività di riscontro delle merci in

 

L’Agenzia delle Dogane precisa che tali documenti saranno  consultabili

a decorrere dal 22 giugno 2022.

Considerato il “tecnicismo” di tale innovazione, si consiglia di prendere contatto con il proprio spedizioniere al fine di porre in essere gli adempimenti necessari, richiesti dalla normativa.

Lo Studio rimane comunque a disposizione per ogni eventuale chiarimento.

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