
Circolare di Studio n. 29 del 16 settembre 2022
Finanza agevolata – Voucher di 10.000€ per sito internet (nuova creazione o rifacimento di un sito esistente) o altre attività creative
È possibile, sin d’ora, presentare domanda per richiedere il voucher di importo massimo pari ad € 10.000,00, per tutte le imprese operanti in qualunque settore. Le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento fondi.
L’agevolazione assume la forma di contributo a fondo perduto, fino a copertura del 80% delle spese sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici nel settore creativo.
SPESE AMMISSIBILI – Essere oggetto di un contratto sottoscritto dopo la presentazione della domanda ed entro 3 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Avere ad oggetto i seguenti ambiti strategici:
- azioni di sviluppo di marketing e sviluppo del brand;
- design e design industriale;
- incremento del valore identitario del company profile;
- innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione e commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e
N.B. I servizi specialistici devono essere erogati da imprese creative secondo la classificazione.
27.09.2022 – Aziende agricole e di trasformazione – contributi per impianti fotovoltaici su coperture.
Dal 27.09.2022 sarà possibile presentare domanda per il contributo a fondo perduto per realizzare impianti fotovoltaici (accumuli + colonnine di ricarica + eventuale smaltimento amianto) su coperture, in funzione dell’autoconsumo aziendale.
Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000,00.
La spesa massima ammissibile per singolo progetto è pari a euro 750.000,00 (euro settecentocinquantamila/00), nel limite massimo di euro
- (un milione) per singolo soggetto
Gli interventi ammissibili all’agevolazione, da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 500 kWp.
- Limite massimo di euro 1.500,00/Kwp per l’installazione dei pannelli fotovoltaici;
- ulteriori euro 1.000,00/Kwh ove siano installati anche sistemi di accumulo.
In ogni caso, il contributo complessivo corrisposto per i sistemi di accumulo non può eccedere euro 50.000,00.
Qualora siano installate colonnine di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole, potrà essere riconosciuta, in aggiunta ai massimali su indicati, una spesa fino ad un limite massimo ammissibile pari a euro 1.000,00/Kw a colonnina.
Qualora sia prevista la demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi, fino ad un limite massimo ammissibile di euro 700,00/Kwp.
Decreto attuativo non ancora pubblicato – Contributi per le aziende che abbattono i consumi (nuovi macchinari ed energie alternative)
Aiuti alle industrie che tagliano del 20% i consumi di energia e che saranno in grado di presentare progetti per il risparmio di energia e l’uso di una fonte alternativa quale l’idrogeno nel processo industriale.
L’aiuto va sul TF misura 2.6 del Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato approvato dalla Commissione Ue per far fronte ai danni economici della guerra in Ucraina.
Bisognerà raggiungere una riduzione:
- di almeno il 40% delle emissioni dirette di gas a effetto serra mediante l’elettrificazione dei processi produttivi o l’utilizzo di idrogeno rinnovabile e di idrogeno elettrolitico in sostituzione del gas come fonte di energia o materia
- di almeno il 20% del consumo di energia in relazione alle attività sovvenzionate.
In entrambi i casi i progressi devono essere rapportati alla media dei cinque anni precedenti.
Per accedere alle agevolazioni, che possono arrivare fino al 60% dei costi ammissibili nel caso di piccole imprese, l’azienda dovrà dimostrare che l’investimento non sarebbe stato realizzato senza l’aiuto e che non porterà ad un aumento della capacità produttiva.
Un successivo provvedimento della Dg incentivi del Mise stabilirà i termini presentare le domande.
Per qualsiasi chiarimento in merito rivolgersi a Dott.ssa Giorgia Baldassarri baldassarri@koruspartners.it